“Il viaggio è un tema affascinante, un percorso prima dell’anima e poi dei piedi. Fare un viaggio col solo zaino e sacco a pelo è stato il grande sogno della mia generazione, sogno che si è avverato al compimento dei nostri vent’anni, per chi aveva genitori meridionali, come me. Non molto aperti ai viaggi alternativi. Ora viaggio con la macchina, a piedi, con aerei, ma certamente non ho mai dimenticato che viaggiare con la fantasia è il più bel viaggio verso l’isola che non c’è. È un mondo pensato che forse si concretizzerà davanti ai nostri occhi. Che ci permetterà di fare incontri immaginati. Magari con 'la capa e pezza' di Ischia. Buon viaggio comodo o scomodo secondo l’anima di ognuno”.
Da questa introduzione si capisce che é un bel libro